L’indifferenza

Una raccolta www.storydrawer.org

Quel gabbiano mi ha portato via….

Pubblicato da charly11 il 9 marzo 2008

Scarica come ePub

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 voti, media: 4,00 su 5)
Loading ... Loading …

Cari amici che siete pura luce,

sto facendo un viaggio assurdo e voi lo sapete, forse il mio viaggio piu’ importante e quello definitivo verso la luce. E ne sono felice.

Solo un cruccio mi attanaglia: m’hanno derubato di tutto, anche dei ricordi, anche di quelli apparentemente futili e meno importanti.

Sapete, ogni 18 del mese, avevo un ricordo, un ricordo forse stupidissimo, ma amavo quel cordone ombelicale che mi rammentava la mia vita precedente.

Mi hanno rubato anche quel giorno, dopo lo scoglio e la bottiglia gettata in mare. Ma forse è meglio così’. I distacchi piu’ sono violenti, piu’ hanno valore.

Amici persi nel vento: guardo le stelle che cadono in mare, perchè lo fanno sempre e non solo in agosto.

Quelle stelle che popolano i miei incubi avranno forse un significato? oppure sono “pura luce” anche loro e vogliono indicarmi il cammino?

Madre dolcissima, che sei l’angelo che veglia su di me, perchè non capisco? perchè devo soffrire ancor peggio di un calvario per poter morire?

Sono stanco, madre, come ho detto anche a babbo e voi non mi avete dato un segno. O forse non sono riuscito ad intravederlo.

Ora solo la Coca Cola è un Dio, sperduto come gli umani in un Fast Food, e clonano persino le mie poesie.

Ma quel 18 non me lo dovevano togliere, anche se sono ormai solo un’ombra.

Sapete amici, madre e babbo carissimi, forse è meglio che divenga anche io pura luce, non credete?

Ora che tutto è stato portato via e distrutto da uomini senza volto, tutti uguali, uomini e donne che non anno cosa voglia dire veramente amare, io sono molto perplesso.

Io ho amato, e voi lo sapete, ho amato tantissimo, anche se la mia vita è stata tutta una schifezza; ma non credevo che fosse possibile un linciaggio simile.

Cancellare i ricordi…. qualcuno mi ha già ucciso perchè “chiunque dimostri genialità è già fottuto” e allora voglio fuggire da questo carcere che è la vita. Anche i miei due angioletti capiranno, ma sono certo che ricorderanno un padre che è stato capace, nonostante il massacro che ha subito, capace di fare qualcosa di positivo.

Ma chi mi ha reso un ectoplasma deve pagare e se rinasco gabbiano volerò soltanto sopra i perfidi, i cattivi, i mostri che non conoscono nè il perdono nè la tolleranza e tanto meno l’amore.

Ormai da due anni, del resto, ho finito di vivere e qualunque tentativo di amore è svanito, tranne uno…. ma non ce la faccio, anche se ho trovato qualche umano buono. Uno in particolare che mi ha voluto bene, che mi ha amato, credo. Anzi, ne sono certo.

Io, in questo mondo di internauti non voglio piu’ starci: sono stufo.

Quel mondo non mi appartiene e non lo voglio perchè è solo una finzione mascherata da realtà, anzi una illusione che si trasforma a momenti in realtà per poi fare solo del male.

Non riesco a guarire , probabilmente, ma preferisco attendere ancora poco tempo per poter di nuovo odorare il mare in tempesta o ascoltare gli uccelletti che stanno sull’albero che vedo da una terrazza e sentire ancora il profumo degli oleandri… già gli oleandri dove credevo di essere nato e invece morirò. Ma la pura luce che aspetta mi attrae sempre piu’.

Volevo ritrovare magari soltanto una carezza che non c’è…. non ci sono riuscito.

Peccato, ma nessuno noterà la mia presenza/assenza.

2 Commenti a “Quel gabbiano mi ha portato via….”

  1. andrea dice:

    Ciao Charly,
    intanto benvenuto sul sito :)
    Molto suggestivo questo tuo testo. Lo stile è perfetto nel descrivere l’angoscia del protagonista, e i semi d’incomprensione che lasci qui e là (tipo la storia del ricordo il 18 del mese) rendono il tutto ancor più intrigante.
    Grazie per avercelo fatto leggere.

  2. nihil dice:

    Charly scrive in modo struggente, dice e non dice, nasce il sospetto di un dramma a venire, si vorrebbe sapere cosa è accaduto il 18.

    Bravo Charly, hai una vena drammatica non indifferente. N.

Lascia un commento

XHTML: Puoi usare questi tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>