L’afa

Scarica come ePub

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 voti, media: 4,00 su 5)
Loading ... Loading …

Tersa si spaccia l’estate,
nel primo mattino dell’ora legale
fresca mi appare Milano.
Rimane il ricordo dell’afa di ieri
solo sui fili del bagno:
il bucato, lavato, è già asciutto.
Secco umore sulla pelle,
linfa dei nostri amplessi, evaporata,
si screpola, e si fende,
come cosa morta, si stacca e si perde.
I capelli sul cuscino,
una macchia di bava, o di sudore,
è quel che rimane di te.

Aggiungi ai segnalibri il permalink.

Lascia un Commento