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TESORO – diario di un’attesa (5a e ultima parte)

Pubblicato da giangia il 16 febbraio 2009

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3 maggio
Tesoro, Rachele cara,
di proposito ti racconto solo del clan Negrini-Guarienti, il diario è volutamente limitato al nostro micro-mondo, però…però ci sono due eventi che non posso far a meno di registrare.
Ecco il primo: un uragano in Myanmar ha ucciso decine di migliaia di persone; è una tragedia grandissima, soprattutto perché i Birmani sono obbligati a vivere in uno stato di povertà assurdo, e, a dramma ormai avvenuto, il governo locale ostacola l’ingresso dei soccorsi internazionali. Addolora pensare che, a fianco del mondo industrializzato, dove non si sa più cosa inventare per stimolare il desiderio di possesso, esistono ancora popoli, privi dell’indispensabile, che vivono alla mercè di dittature militari assassine.
La seconda riguarda Verona. Il 1° maggio cinque teppisti con il vuoto pneumatico nella scatola cranica, dell’età di circa 20 anni, hanno ammazzato a furia di pugni e calci un altro ragazzo di 29 anni, che ha rifiutato loro una sigaretta!
E’ difficile dare una spiegazione ad un evento così feroce.
Ancora una volta penso che ai nostri ragazzi non è stato trasmesso il concetto del costruire, del progettare, della fatica, ma solo quello del possedere, che poi, se possiedi tutto oppure non puoi possedere tutto, non ti rimane che la frenesia di fare del male, distruggere o distruggersi!
“Nonna, come sei negativa!” penserai. E’ vero, ora sono sopraffatta da queste due vicende, anche se, riguardo ai giovani, ho la consapevolezza che ne esistono tantissimi dotati di buon senso, spirito di sacrificio, rispetto e amore per se stessi e per il prossimo.
Promettimi che tu farai parte di quest’ultima moltitudine silenziosa, ti prego!
Ciao bella!
Un bacio

8 maggio
Tesoro, Rachele cara,
Ieri nonno ha telefonato in cardiochirurgia e stavolta mi sa che siamo vicinissimi al momento tanto atteso e tanto temuto: fra tre giorni, si ricovererà e lunedì verrà sottoposto all’intervento.
Tesoro, comincia a tremarmi il cuore, sono tesissima e mi rendo conto che sospiro spesso; nonno è molto più bravo di me, riesce a fingere indifferenza, gli si è incrinata la voce solo durante la telefonata col cardiologo.
Per tagliare l’aria stamattina abbiamo comprato tre piante di agrumi, tra queste uno splendido e profumatissimo chinotto, e nel pomeriggio le abbiamo travasate. Apparentemente abbiamo svolto un lavoro manuale, ma è stata in realtà una danza d’amore.
“Nonna, ma questo non dovrebbe essere il diario che racconta di me?”
Hai ragione, bimba; che ne dici se incominciamo il “Count-down”? Allora, sabato inizierà la settimana del -8 e poi sarà il -7 e poi il -6 e così via fino a………., dai, non far finta di niente, che lo sai anche tu!
Ciao, bella!
Un bacio

10 maggio
Tesoro, Rachele cara,
grandissima innovazione: sto scrivendo in giardino; ogni tanto alzo la testa dal portatile e vedo le piante di agrumi, il prato, la fila di rose, lo spazio dedicato agli aromi per la cucina e il tutto mi piace, mi piace molto!
Stamattina ennesima ecografia: pesi circa 1 chilo e 7 etti, ma, cosa hai combinato? Nell’ultima ecografia eri girata con la testa in giù, verso l’uscita, per capirci, ma oggi, Fritty-woman, che cercava la tua testa in basso, ha detto: “Si è girata, questa scemetta!”.
Occhio, bimba, che qui si rischia il cesareo! Mamma ha sempre detto che preferisce il parto naturale, perché vuole esserci tutta, doglie comprese, quando nascerai.
Argomento numero due, nonno Nuccio: domani entra in reparto e dopodomani sarà il giorno tanto atteso e temuto.
Stamattina nonno ha iniziato il “diboscamento”, vale a dire che ha cominciato a depilarsi (gli permettono di tenere solo i capelli) perché questa “attività a zero valore aggiunto” non viene più esercitata in ospedale. Lui ha deciso che fa quello che può e che se in ospedale non saranno contenti del risultato, provvederanno loro alla rifinitura. Come si dice in francese? Che vadano a farsi friggere!
Ti lascio, pupa cara, promettendoti che ti terrò aggiornata.
Ciao, bella!
Un bacio

12 maggio
Tesoro, Rachele cara,
ti dico solo che è stato fatto un lavoro radicale. Ora è in terapia intensiva.
Ti abbraccio tanto e anche a te, che sei la più innocente tra tutti noi, chiedo di pregare per nonno: magari per strane cose che succedono nell’etere, inconcepibili per noi umani, una creatura che non è ancora nata può stare vicinissima al suo nonno e confortarlo con tanto amore.
Ciao, bella!
Un bacio

14 maggio
Tesoro, Rachele cara,
tutto procede bene, nonno sarà trasferito in reparto verso le 16.30 e io sarò là, al suo fianco, pronta a porgergli con gioia il pappagallo, ogniqualvolta lo desideri!
Starò con lui stanotte e poi fino a quando non mi cacceranno via dal reparto; per questo motivo ti scrivo ora perché non so quando tornerò a casa e potrò ancora relazionarti.
Ti ho detto tutto e quindi ti lascio con un dolce abbraccio.
Ciao, bella!
Un bacio

16 maggio
Tesoro, Rachele cara,
nonno è ancora abbastanza malconcio! Sono riuscita a passare anche la seconda notte in ospedale con lui, che però stamattina mi ha cacciato a casa (lo fa per amore…forse… non ti pare?).
Lunedì prossimo potrebbe essere trasferito a Villa Garda per la riabilitazione: sarebbe un ottimo segnale!
Ciao, bella!
Un bacio

18 maggio
Tesoro, Rachele cara,
oggi è domenica e tutto procede lentamente ma positivamente.
Ieri un bel pianto ha sigillato e relegato nel passato tutte le paure e le tensioni di questo periodo orribile.
Ora sono le 15 in punto; ti lascio perché ho promesso a nonno che sarò da lui verso le 15.30 e io, sua moglie adorata e adorante, non posso deluderlo.
Ciao, bella!
Un bacio

19 maggio
Tesoro, Rachele cara,
scusa scusa, ti avevo promesso che avremmo fatto il “Count-down” delle settimane e sabato mi sono lasciata scappare il -7.
Sinceramente devo dire che in questi giorni il pensiero di te non è al primo posto nel mio cervello e neanche nel cuore!
Pensa chi in questi giorni non sono riuscita neanche a lavorare la lana per la coperta che ti sto preparando; i gomitoli sono sempre lì, sul divano dove mi siedo per guardare la televisione (a dire il vero non guardo neanche quella, lascio solo che faccia rumore), ma è come se non li vedessi.
Il divano è diventato la mia base operativa, quando ho un attimo di tempo mi siedo lì, di fronte alla TV e la testa va dove vuole; da quando nonno è via il divano è anche diventato il mio letto, non dormo più in camera, che ci faccio in camera da sola?
Ti prometto che, quando nonno starà un pochino meglio, il centro dei miei pensieri tornerai ad essere tu e, purtroppo per te, ti inonderò di parole……sei già terrorizzata?
Ciao, bella!
Un bacio

25 maggio
Tesoro, Rachele cara,
intanto ieri è iniziata la settimana -6, vuol dire che fra circa 40 giorni succederà quello che tutti stiamo aspettando con trepidazione.
Non ho più scritto perché i miei pensieri sarebbero stati una lagna continua: nonno ha incontrato una serie di difficoltà e questo mi ha messo in uno stato di prostrazione e di pessimismo che, se avessi potuto, mi sarei allontanata da me stessa per quanto non mi piaceva questo mio stato negativo.
Adesso si incomincia a vedere il sole.
Venerdì ho cenato con i tuoi; mamma mi ha prestato la sua pancia da accarezzare, ti ho vista muovere: è stata un’ottima terapia che ha contribuito a tranquillizzarmi.
Ciao, bella!
Un bacio

31 maggio
Tesoro, Rachele cara,
-5 da oggi e per una settimana!
Nel pomeriggio, mentre ero nel parco con il mio ragazzo, sei arrivata tu con i tuoi: la felicità di mamma e nonno nel rivedersi e nel raccontare i progressi reciproci! Io non me ne sono accorta, ma deve esserci stata una leggera brezza perché lui aveva gli occhi che lacrimavano…
Buonanotte , bimba
Ciao, bella!
Un bacio

6 giugno
Tesoro, Rachele cara,
da domani si passa al -4. Mamma mia, come è vicino il momento tanto atteso.
Non ho molto da riferire che riguardi te, non voglio essere troppo presente in questo momento con i tuoi, ho la sensazione che mamma finga una tranquillità costruita con impegno e io non vorrei incrinarla con la mia apprensione (il periodo appena trascorso ha indebolito il mio autocontrollo).
Nonno torna a casa il giorno 9, lunedì: finalmente potremo tornare a litigare per nulla!
Tesoro, mi sembra sia passato del tempo dall’ultima volta che ti ho detto che ti voglio bene, quindi…ti voglio bene!
Ciao, bella!
Un bacio

9 giugno
Tesoro, Rachele cara,
E’ TORNATO!
Adesso, ore 17 e rotti, siamo in giardino; sei venuta insieme a mamma e papà a salutarlo: nonno è felice di constatare che la sua vita sta tornando alla normalità.
Solo perché è l’ultimo, trascrivo l’sms che ho inviato ieri sera ai soliti 50 numeri telefonici (dal 12 maggio ho lanciato un messaggio tutte le sere per aggiornare parenti e amici – la Vodafone dovrebbe farmi un regalo!); lo registro perché corrisponde a un grido di gioia:
“BOLLETTI-NUCCIO ULTIMO INVIO. L’Uomo Bionico vi ringrazia e vi stringe delicatamente al cuore e a tutti dice: Vediamoci. Ciao”
Domani avrai il controllo, quindi riprenderò il diario non appena avrò notizie da fissare sulla tua situazione. Per il momento….
Ciao, bella!
Un bacio

10 giugno
Tesoro, Rachele cara,
non si può proprio stare tranquilli.
Stasera sei andata alla visita prevista e la ginecologa ha deciso che mamma si deve ricoverare perché ha la pressione alta, si rende quindi necessario monitorare il vostro stato di salute.
Tu stai bene, sei sottopeso di poco, sei sempre podalica…mannaggia!
In questo momento vorrei tanto coccolare la tua mamma e farle capire che il suo stato di salute mi sta molto a cuore, e non perché lei è lo scrigno che contiene il mio tesoro, ma perché è proprio lei, Irina, che con la sua semplicità e il suo sorriso è riuscita a conquistare il mio affetto.
Buonanotte, piccolina.
Ciao, bella!
Un bacio

12 giugno
Tesoro, Rachele cara,
e allora, come va? Te lo dico io come va.
Ecco l’sms di mamma, in risposta al mio “Come va?” di stamattina “Bene dormito niente sono a digiuno e oggi fanno la manovra esterna sono sotto monitoraggio il suo battito è 146”.
Fare la manovra esterna significa che qualche specialista ben forzuto eseguirà delle pressioni sulla pancia di mamma, cercando di farti girare; non siamo molto fiduciosi, ma mamma vuole tentare anche questa pur di partorirti normalmente.
Desidero parlarti anche di papà: è molto bravo, come sempre dimostra equilibrio, anche se è chiaramente teso. Mi stupisce quando realizzo che l’uomo consapevole, maturo e responsabile con cui parlo, mio figlio, è quello splendido e vivacissimo bambino e poi quell’adolescente tormentato e sfuggente che nonno e io abbiamo visto crescere, a volte con entusiasmo a volte con preoccupazione.
E’ il tuo babbo, bimba bella, e tu vedessi come fa la ruota quando dice “Mia figlia”; sono sicura che lo avrai ai tuoi piedi; tu rispetta questa sua debolezza e amalo e non dimenticare mai che lui ti ama e ti amerà sempre.
Ciao, bella!
Un bacio

Ultime notizie: durante la manovra non ti sei mossa di un millimetro, probabilmente perché hai o un braccio o una gamba puntati fortemente contro l’utero.
Mamma è tranquilla, ha accettato di fare il cesareo pensando che, probabilmente, alla fine, sentirà meno dolore.
Vedi che anche lei è affetta da quella che io chiamo “Sindrome di Pollyanna”? Questa sindrome ti permette di vedere il positivo nelle situazioni che proprio positive non sono.
Ci aggiorniamo a domani perché ci sarà qualche novità importante.
Ancora un bacio

13 giugno
Tesoro, Rachele cara,
ore 13.40 Irina: “Il giorno 27 giugno nascerà Rachele”; tra poco papà riporterà mamma a casa e stasera, dopo Italia-Romania (speriamo bene), verrete a cena da noi. Ho tanta voglia di vedere mamma!

Rachele cara, la tua mamma è stanchissima. La manovra esterna per metterti in posizione cefalica è stata parecchio dolorosa e oggi ne paga le conseguenze. Mi ha fatto proprio pena, è comunque ammirevole perché non perde la voglia di sorridere e riesce anche a scherzare.
Stare insieme a voi tre equivale a fare un bagno nell’amore: mamma è sofferente ma non si lamenta, papà non ha occhi che per sua moglie e cerca di anticipare ogni sua necessità, siete bellissimi!
Non ho altro da aggiungere, se non che domani incomincia la settimana -3, che realmente è diventata la -2, visto che nascerai con una settimana di anticipo.
Buonanotte, tesoro, dormi bene.
Un bacio

18 giugno
Tesoro, Rachele cara,
porco cane, continua a piovere; più che metà giugno sembra metà ottobre, maniche lunghe, finestre chiuse e giù acqua; i giardini sono verdissimi, le piante rigogliose, le rose non fanno in tempo a sbocciare perché la pioggia le marcisce. Tutto di guadagnato per mamma che almeno porta il pancione senza soffrire il caldo (sto pensando alle calze costrittive che è costretta a portare e ai 30 gradi di calore che potrebbero esserci…..).
E ora, voi tre.
Papà è assolutamente concentrato sulle sue donne, continua a coccolare mamma, se la bacia, la accarezza.
Mamma dice: “Miche è nervoso, pensa sempre ai prossimi giorni”. E’ vero, papà è chiaramente agitato, si vede da come si muove, sembra che lo spazio sia troppo piccolo per lui (che non è un gigante), avrebbe bisogno di scaricare la tensione con una bella corsa in montagna, faticare e sudare, ma, insomma, mancano 9 giorni….
E che dire di mamma? Lei, è più brava a controllarsi; apparentemente è serena, tranquilla, pronta ad affrontare il prossimo evento. Ma, siccome sono più vecchia di lei, riesco a leggerla benissimo: non è capace di stare ferma, tutte le scuse sono buone per non rimanere in casa: andiamo al Centro Commerciale, va a trovare Daniela e la sua piccola Ilaria, va a trovare le sue “colleghe” ancora ricoverate in maternità e così via.
Papà, che più di tutti vive la sua frenesia, da qualche giorno va a lavorare con l’automobile, invece che con lo scooter, così le toglie la tentazione di muoversi autonomamente.
E tu? Come va, là dentro? Forza, bimba, fra 10 giorni……..
Ciao, bella!
Un bacio

20 giugno
Tesoro, Rachele cara,
è -1! Ancora una settimana, cioè 7 giorni, vale a dire 168 ore , in minuti…..non so fare il calcolo a mente!
Proprio ora è arrivato un sms da mamma (oggi era giorno di ecografia): “Più podalica di così non si può. Rachele pesa 2,6 kg è anche oggi in pieno movimento sarà stufa anche lei di stare lì dentro”.
Per stasera ho concluso.
Ciao, Bella!
Un bacio

21 giugno
Tesoro, Rachele cara,
evviva, è il primo giorno d’estate e si sente. Il caldo è scoppiato da due giorni, ma a noi non fa paura, quest’anno abbiamo il climatizzatore!
Ci sentiamo stasera o, al più tardi, domani, intanto eccoti il solito…..
Ciao, bella!
Un bacio

22 giugno
Tesoro, Rachele cara,
Ieri siamo stati a Cassone con gli zii Pieri e Renzi.
Nonno ha ben sopportato la giornata, che per lui è stata frenetica (2 ore per il viaggio andata-ritorno, pranzo alla pizzeria Stella, riposino post-pranzo e lettura dei giornali sotto le fresche frasche del porto), se poi aggiungi che abbiamo cenato tutti insieme (c’eri anche tu, ricordi?) al fresco in taverna e che nonno non si è fatto mancare neanche la partita europea Olanda-Russia (l’Olanda ha perso e mi dispiace tantissimo) possiamo essere più che soddisfatti.
Ieri sera la tua testa era visibile sotto forma di un discreto bitorzolo sotto le tette di mamma e tutti ti abbiamo ammirato; gli zii si sono congedati da mamma e dalla sua pancia con un “In bocca al lupo”; la settimana prossima ti potranno ammirare nel Reparto Maternità del Policlinico!
Questa giornata si preannuncia per noi tranquilla, l’unico momento di eccitazione sarà stasera per la partita Italia-Spagna: chi vincerà? Speriamo l’Italia!
Bambolina, mancano 4 giorni al lieto evento, sei pronta? Noi non vediamo l’ora, mamma dice: “Non vedo l’ora di poterla toccare e stringere a me”, papà invece: “Non vedo l’ora di vederla!” e tu cosa desideri? Se pronta per entrare a tutti gli effetti in questo mondo così difficile da definire?
Non temere, il primo impatto sarà doloroso ma tu ricorda che non sei sola, intorno a te ci sono tante persone pronte a calmare il tuo pianto (in primis mamma, la sua tenerezza e la sua latteria), a cambiare i tuoi pannolini sporchi (in “ultimis” nonna Giangia, ben nota e derisa per la sua incapacità), a sorridere per ogni tua smorfia……siamo tutti qua, sui blocchi di partenza, in attesa del VIA!
Ciao, bella!
Un bacio

25 giugno
Tesoro, Rachele cara,
davvero fra circa 48 ore potrò vederti, magari toccarti.
Venerdì, giorno fatidico, sarò in Policlinico e attenderò la tua nascita assieme a papà, che mi ha chiesto espressamente di stare con lui durante l’attesa, figurati se gli ho detto di no.
Tesoro, conto di scrivere anche domani, in ogni caso…..ci vediamo in Maternità.
Ciao, bellissima!
Un bacio

26 giugno, la vigilia,
Tesoro, Rachele cara,
ore 8.30 ed ecco subito un sms da papà:
07.28 Ciao cari nonno e nonna; papà non lo fa vedere ma inizia a essere agitato. Ciao
Rachele Negrini
Mamma è stata accompagnata da nonno Gabriele in Policlinico per l’ultima ecografia e per la preparazione al parto cesareo. Lei desidera fare l’anestesia tramite epidurale perché vuole esserci quando nascerai, speriamo possano accontentarla.
Ci aggiorniamo a più tardi, intanto….
Ciao, bellissima!
Un bacio

E’ pomeriggio e ci sono due novità: la prima che sono riuscita ad andare dal parrucchiere per farmi trovare da te con i capelli simil-neri e un taglio della serie “nonna-sprint”, la seconda che sei podalica confermata.
Domani ho già prenotato zio Renzo, che terrà compagnia a nonno (che non sta bene, porco cane!) finchè io sarò in Policlinico con papà ad aspettare il lieto evento.
Siccome penso che riprenderò a scrivere stasera eccoti….
Ancora un bacio

E come potrei lasciarti senza raccontarti le ultimissime?
Poco prima di cena sono stata presa da sacro fuoco e ho realizzato il progetto che da tempo avevo elaborato: ho costruito il fiocco che annuncerà la tua nascita al civico 49 di Via Del Carro.
E’ in carta crespa su due toni di rosa, il diametro supera i 50 cm; ho arricciato la carta in modo che il fiocco rappresenti un fiore con petali grandissimi e al centro ho scritto un enorme
RACHELE
Si tratta di un fiocco esagerato, come la mia gioia.
Dopo cena sono andata a salutare mamma e ad ammirare per l’ultima volta la sua splendida pancia; a tutte le persone che ho incontrato, ho raccontato che questa è l’ultima sera che non sono nonna, sono così felice, Tesoro mio!
Bene, bene: la quasi nonna Giangia saluta e manda un bacio intensissimo al suo Tesoro, per poche ore ancora nascosto, e gli dice: “A domani, ci vediamo domani”
Buonanotte, ti voglio bene

27 giugno
Tesoro, Rachele cara,
non sono ancora le 7 però desidero registrare che stamattina, ore 6.25, ha telefonato papà dicendo: “Da circa 20 minuti siamo al Pronto Soccorso della Maternità perché Irina, anzi, Rachele ha rotto le membrane e sta fuoriuscendo il liquido amniotico. Irina è tranquilla, io sono tranquillo, ciao”.
Tesoro, sono felice: al di là della programmazione per il cesareo anche tu hai deciso di nascere oggi!
Fra pochissimo incomincerò a prepararmi per essere pronta alla chiamata di papà, quindi…a presto, eccoti un bacio veloce ma molto affettuoso.

“Finalmente è nata Rachele Negrini alle ore 13.41 pesa 2.9 kg. Irina ride e piange. Rachele si è attaccata al seno ed è rimasta in braccio a papà per circa 20 min senza piangere. Orari di visita dalle 19 alle 20” ecco l’sms inviato da papà – il tuo papà.
Ti ho vista personalmente, Rachele cara, e sei bellissima. Hai i capelli scuri, un visetto tondo, il naso di papà; ho sentito anche la tua voce, bella forte, sicura e direi quasi prepotente!
Veniamo al racconto delle ore appena trascorse.
Mamma, la tua bravissima mamma, nonostante il cesareo programmato, è entrata in sala operatoria verso le 13 (ha dovuto cedere il passo a urgenze molto più urgentidella sua, boh…capirci qualcosa…)
Verso le 14 io, che ormai non riuscivo più a stare ferma, mi sono avvicinata al reparto mentre si apriva una porta, ho visto una ostetrica con un fagottino bianco e mentre stavo dicendo a papà: “Mi sa che è nata” lei si è messa a chiamare: “Negriniiiiiii……”.
Papà è schizzato come una scheggia.
Dopo non so quanto tempo una culla, contenente un neonato, usciva dal reparto diretta verso la Nursery; dietro di lei un pazzo saltellava e strillava: “E’ mia, è la mia!”. Era il tuo papà!
In quel momento ti abbiamo ammirato e, non c’è niente da dire, sei bellissima!
Ho sbaciucchiato forte il mio bambino e gli ho fatto le congratulazioni.
Ora sono le 16 precise e che dire, carissima Rachele? Siamo strafelici!
Non vedo l’ora di rivederti tra le 19 e le 20 di stasera e nonno, che non se la sente di venire in ospedale, mi ha commissionato foto della sua nipotina.
Allora, ci vediamo, ma proprio CI VEDIAMO fra tre ore!
Un oceano di baci!

Ore 23: che dire? E’ stata una giornata straordinaria. Siamo tutti stanchi ma felici.
Alle 19 sono tornata in Maternità; mamma aveva alzato bandiera bianca: era distrutta, sofferente, svuotata (la pancia non c’è più) e non aveva voglia di parlare, di avere gente d’intorno (e invece eravamo in tanti). Penso che si sarà abbandonata completamente all’arrivo di papà e tuo, voi tre insieme siete capaci di darvi forza e di affrontare il mondo, ora voi tre siete il mondo.
Alle 19.30 siamo stati alla Nursery per vederti dalla finestra, dentro alla tua culla trasparente; non voglio essere come tutte le nonne che raccontano cose straordinarie dei propri nipoti, ma devo rilevare che, diversamente dalla bimba che hanno fatto vedere prima di te, tutta bella e tranquilla, tu avevi le gambe fuori dal lenzuolino, agitavi le braccia e facevi strani movimenti con la bocca (cercavi forse la latteria di mamma?); non vorrei dire, ma ho l’impressione che non sarai una bimba pacioccona, di quelle che stanno come le metti!
Ti ho scattato alcune foto, secondo la richiesta di nonno, che non è ancora in grado di affrontare l’esterno (oggi giornata super-afosa) o una camminata.
Ti ho già fidanzata con Rodolfo, un maschietto che è nato poche ore dopo te.
Durante l’attesa ho avuto occasione di scambiare quattro parole con la sua nonna, un donnone di colore con un viso simpatico, che stasera mi diceva: “Lo so che la gente potrebbe prendermi per pazza ma ho una gran voglia di urlare la mia gioia immensa” e che poi si è messa a danzare nel corridoio del reparto, eccezionale!
Ciao, gioia!
Un bacio

29 giugno
Tesoro, Rachele cara,
ieri non sono riuscita a riprendere il racconto di queste ore così straordinarie, mi rendo conto che sono sconclusionata nell’agire, sarà perché il pensiero corre sempre a voi tre e mi perdo!
Stamattina ho inviato un sms a mamma per sentire come sta e il suo sms di risposta è stato: “Abbastanza bene Rachele dorme tra un po’ la sveglio x prova seno. In compenso, laggiù, in basso, ho male dappertutto”. Povera Irina, alle prese con pancia e zone limitrofe squassate da un uragano di nome Rachele!
Stasera ci rivediamo, solita ora solito posto, non mancare!
Intanto acchiappati un bacio rumoroso!

Che felicità, Rachele cara, stasera ho potuto ammirarti da vicino, toccarti, baciare una tua mano (hai bellissime mani grandi), tutto merito di mamma che mi ha detto: “vuoi fermarti, dopo le 8 che vado a prenderla per la poppata e così la puoi vedere da vicino?”
Ma certo, perbacco, come potevo andarmene? Nessuno avrebbe potuto scollarmi dalla stanza di mamma.
Come sei? Carnagione esattamente uguale a quella di una albicocca maturata sulla pianta, naso già detto più volte, capelli scuri (com’è questa storia? papà da piccolo era biondo cenere e mamma è castana), il taglio degli occhi, non ci crederai, è a mandorla, a mandorla? perché a mandorla? Intanto è così, poi vedremo cosa succederà, le guance sono belle tonde e paffute, le orecchie sono molto carine, la bocca è chiaramente del genere tirabaci. Per il resto non ti so dire perché la tutina ti copriva completamente.
Ti ho toccata, Rachele cara, ho toccato il tuo addome, le tue gambe e i piedi, come sei bella!
Quando sono tornata a casa ho raccontato tutto a nonno e poi ha telefonato papà: “Allora, com’è? Ti piace?” tu non mi piaci, Rachele cara, tu mi piacissimi, altrochè storie!
Buonanotte, tesoro, dormi bene
Ciao, bellissima!
Un bacio

2 luglio
Tesoro, Rachele cara,
ieri sera mamma e io abbiamo chiacchierato a lungo (mi sono perfino dimenticata di venirti a vedere!).
Le ho riferito che papà, il giorno 30 mi aveva inviato questo messaggio: “Oggi pom ho passato 2 ore e mezza bellissime con mia moglie, che incomincia a recuperare, e quella dea neonata di mia figlia. Sono le due donne della mia vita. NB vi voglio bene”; mamma si è commossa e ha dimostrato anche a me tutta la sua fragilità attuale, che passerà e si trasformerà in energia e voglia di sorridere, vedrai!
Adesso chiudo temporaneamente perché papà ha avvisato che tra 3 minuti ……
……e invece è suonato subito il campanello.
Prima è entrata mamma che si è salutato e si è baciata con nonno (non si vedevano dal 26 giugno) e poi un papà tutto tronfio spingeva una carrozzina nuova con dentro una dea nuovissima, addormentata perché sazia del nettare di mamma.
E così nonno ti ha vista per la prima volta, non ha pianto perché era estasiato (mi sta dicendo in questo momento: “Bella, veramente bella”) a guardarti; papà ti ha sistemata in cucina e nonno ha preso una seggiola e si è seduto vicino a te e non ti toglieva gli occhi d’addosso.
Mentre tu dormivi alla grande, papà e mamma hanno fatto uno spuntino
Verso le 4 papà è andato a rinfescare la macchina, ha aspettato che la temperatura diventasse bimba-compatibile, vi ha sistemato le due donne della sua vita e tutti insieme siete partiti e avete finalmente raggiunto la vostra casa.

Che dire, Tesoro, Rachele cara?
Il diario si conclude qui; l’attesa è finita.
L’evento che tanto aspettavamo si è realizzato, vorrei dire nel migliore dei modi.
Una nuova goccia è entrata a far parte dell’oceano.
Un nuovo ingranaggio si è inserito nel sistema universo.
Ti auguro, tesoro caro, che la tua vita sia piena, vivila intensamente, non perdere mai l’entusiasmo, sii curiosa di vedere, conoscere e capire, vedrai……sarà divertente!
Un bacio, l’ultimo virtuale, perché i prossimi…….mmmh!

13 luglio
Tesoro, Rachele cara,
è domenica sera e ho appena finito di rileggere il diario.
Avevo promesso una cosa, cioè descrivere che cosa si prova ad avere una nipote, figlia del proprio figlio.
Non riesco a rendere con le parole il sentimento che è nato insieme a te.
Se ti dicessi che adesso nel mio cuore si è formata una bocca che ride in continuazione?
Questa nuova bocca ride quando ti vede fare le smorfie, scalciare o mettere le mani in bocca.
Questa nuova bocca ride quando cerchi forsennatamente il capezzolo di mamma o sei completamente rilassata a pancia sotto, gambe e braccia distese sul petto di papà.
Questa nuova bocca ride quando ti metti a fare pipì dopo che mamma ti ha lavato e incremato a dovere o quando, dopo il bagnetto, avvolta nell’accappatoio, lasci cadere a terra una pupù puzzolentissima.
Questa nuova bocca ride al solo pensiero di te.
Non ti nego, Rachele cara, che, per tutta la positività che la tua nascita ha scatenato in me, provo nei miei confronti un……incontrollabile sentimento di invidia!
Dormi bene, tesoro caro, io intanto preparo già da ora il bacio che ti darò domani.

5 Commenti a “TESORO – diario di un’attesa (5a e ultima parte)”

  1. emmaus2007 dice:

    …ed è nata Rachele, per la felicità estrema di nonna Giangia…
    Traspare in continuazione questo tuo splendido sentimento, e seppure questo diario sia un po’ troppo ricco di dettagli, lo si legge volentieri. Magari, la prossima volta (un’altro nipote?), dovresti a mio parere sintetizzarlo un poco, ma nulla di grave.
    Ciao Giangia!!!!

  2. giangia dice:

    Sì, il diario è concluso, caro Emmaus!
    Se, durante l’attesa, sono stata sdolcinata, ora sono glucosio allo stato puro!
    Il progetto di un fratellino per Rachele esiste già (non credo ci siano già lavori in corso); anch’io ho il progetto di ripetere l’esperienza del diario, ma, prometto (croce sul cuore) che questa volta non tedierò lettori di Storydrawer…magari mi cerco un altro sito!
    Ti ringrazio per la tua paziente lettura, le gentilissime osservazioni e ora vado a leggere il tuo ultimo racconto.
    Ciao

  3. caterina dice:

    evviva Rachele e la sua nonna sprint!
    conoscendoti di persona, lo posso affermare con forza!

    baci
    titta

  4. giangia dice:

    Grazie, Titta.
    Rachele e il nonno, tornato gagliardo, mi fanno dire evviva tutti i giorni.

    Figliuola, cosa aspetti a riportarmi in Israele? Troppo lavoro? Spero di sì.

    Baci a te
    Mariangela

  5. شات حلمك dice:

    I fully agree completely.

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