Negli anni novanta del secolo passato ebbi la mia stagione da pendolare ferroviario, 165 km al giorno che segnarono la mia poetica. Dal cielo zincato una luce diffusa che presto si spegne. Nel vagone rovente si spengono, piano, gli sguardi già opachi dei pendolari. Le teste scendono lente, poi … Continue reading Scarica come ePub