I monachicchi
Pubblicato da balenodiluce il 15 ottobre 2008
Giornata francescana oggi
dentro una comitiva organizzata
trascinati da un frate con occhiali
e un maglione blu sotto la tonaca.
Cimabue, ignoto, Giotto,
Lorenzetti ma anche Pavese,
Rossellini, Baudelaire, sant’ Agostino
c’ è aria di fronda.
Sul telefono in lire
c’ è scritto mistico
presenti le nature morte
i primi frati non oleografici
il morto impiccato lanciato dalla finestra
gli angeli disperati, teneri.
Lo stesso tetto per il bene e il male
i monachicchi
folletti di bambini morti
fanno i loro dispetti
e mi imbatto nell’ illusione del tesoro:
l’ ultima trappola
per un borghese piccolo piccolo
in gita d’ istruzione.
Un’ anonima fila
di quadrettini da block notes
ecco il premio per girarsi il mondo
necessaria consolazione
all’ inquietudine
di questa conoscenza in trasferta
parole lasciate a metà
sulla stazione di Milano.