Quell’ifrit che si nascose tra i tuoi veli
Mi prese per i piedi e mi sospese
Appeso alle tue ciglia scure
Rimasi come in incanto
Non fu forse un istante
Forse fu un anno
Quando a terra mi pose
Non fu sollievo né fui contento
Rimpiansi il legame
Che mi teneva avvinto
Barcollavo come ebbro
Senza poter vedere l’orizzonte
Confusi l’oriente con l’occaso
Ed ora scruto tutti i veli nella via
Socchiudo gli occhi e cerco di forzare
Con le mie palpebre ad aprirsi
I burka e le persiane
Schiudo i tombini
E della notte faccio giorno
Col solo sguardo abbacinato
Da quel che fu solo il tuo sguardo
Pudico e strabico forse iracondo.
Milano 4 Maggio 2010