Grande
Pubblicato da bigbruno il 5 agosto 2007
Sono venuto per dare e ho ricevuto
Sono venuto per suggerire,
e mi sono abbeverato della tua saggezza
Pensavo di trovare un debole e ho scoperto un blocco di granito
Credevo di essere forte e mi sono sentito debole
Se fossi stato triste mi sarei ricreduto
Sono disponibile al sorriso ma tu di più
Gli anziani insegnano, sempre, basta saper imparare
Prendiamo atto dell’ignoranza che ci pervade
e memorizziamo quanto ci dicono
Non partiamo con la solita supponenza,
ma ascoltiamo attenti quel che dicono
In due minuti ci ridicolizzano, non volendo
La loro saggezza è allarmante, a confronto della nostra,
spesso inesistente
Ti hanno tagliato un pezzo di gamba, e tant’è
Ma la testa ti è rimasta, e ben piantata sul collo
E il cervello stride da quanto lo fai lavorare
Come i freni di una macchina messa a dura prova
Ma reagisce ancora alle tue domande, al tuo amore,
alla tua voglia di non cedere, mai
Grande, non ho altre parole
Peccato non averti conosciuto quando eri in piena forma,
e anch’io
Ti ascolto cercando avidamente di capire il più possibile,
ma tu sei troppo in alto
Hai una capacità di espressione che ti ruberei
Hai un cuore che batte potente, anche dopo mille traversìe
Sai cosa vuol dire la fame, e noi non lo sappiamo
Sai cosa vuol dire la povertà, e noi non lo sappiamo
Sai cosa vuol dire lottare, e troppi di noi non lo sanno
Sei sincero, e quanti dovrebbero esserlo
Sei generoso, e troppi non lo sono
Sei grande.
5 marzo 2008 alle 10:23 am
Si coglie oltre la stima, forte l’affetto, forse qualche generalizzazione toglie un poco di poeticità allo svolgimento e vi trasferisce un tono predicatorio che scarsamente si addice all’afflato affettivo del resto.
29 giugno 2008 alle 8:46 am
Perbacco Bernardo… bello sintetico ma chiarissimo. Sicuramente dici bene, ma io sono consapevole d’avere molte lacune. Trascrivo con semplicità le mie emozioni. Grazie del commento, vedrò di farne tesoro, nel mio piccolo. Cordiali saluti, bb.