IL VENTO DI SETTEMBRE
Pubblicato da Domenico De Ferraro il 14 settembre 2024
Il Vento di Settembre
In un futuro pieno d’incognite , abitato da vari mostri pensanti dolci versi di fine estate ti conducono verso alieni paradisi artificiali Un futuro roseo , sembra rivedere dentro di se il quale scolorisce all’alba nei timidi raggi del sole, si trascende nel sorriso legato alla sorte di essere non essere . In questo domani utopico dalla lunga coda di serpente , con la quale il tempo spolvera la sabbia lungo i molli marciapiedi di gommapiuma. La dove riposano i cadaveri del passato . Dopo il grande conflitto nucleare la Terra era entrata in una nuova era glaciale. La maggior parte degli esseri umani , vivevano in città sotterranee, protette dal gelo esterno. Tuttavia, ogni estate, la superficie si risvegliava brevemente, con temperature che salivano abbastanza da permettere alle piante di fiorire per qualche settimana.
Ogni cosa germogliava , stranamente, arrampicandosi sulle macerie dei palazzi, esplosi, deturpati dal tempo e dalla guerra . Case abbondonate sommerse dal verde , piante fameliche dai lunghi tentacoli che allungano i lori rami, verso chiunque provasse ad avvicinarsi al fiore germogliato sulla sommità della catastrofe.
Durante questo periodo, noto come “Estate di Settembre”, un gruppo di esploratori venne inviato in superficie per raccogliere risorse e fare ricerca. Quell’anno, d’inizio settembre dell’anno duemila e cinquecento un gruppo di esploratori , scoprì qualcosa di incredibile, salendo in superfice : una misteriosa energia nasceva dai venti di settembre, un fenomeno mai osservato prima.
Osservate il vento , crea nuova vita, fa rinascere le piante e gli esseri microscopici. Li rianima , li risolleva dalla polvere radioattiva dove sono stati sepolti a lungo .
Me sembra una grande scoperta questa.
A me , mi fa grattare la pancia
Che vuoi , gli diciamo a quelli che stanno laggiù all’inferno.
La terra è morta , non c’è altra possibilità di poter ritornare
in superfice. Il vento spazza via la polvere radioattiva
la trascina lontano . In questo modo dalla terra , rinasce
la vita . Una vita polimorfe . Una nuova vita vegetale .
Il capo della spedizione, Liam, notò che l’energia dei venti influenzava la crescita delle piante, accelerandola in modo esponenziale. I membri del team , iniziarono a teorizzare che questi venti fossero portatori di una forma di vita aliena microscopica, giunta sulla Terra da chissà dove.
Non c’è ombra di dubbio, solo una pura energia , proveniente dalle profondità dell’ universo sconosciuto, forse attratto dalla gravità terrestre , con il potere di rigenerare un nuovo habitat naturale sulla terra . Ha potuto compiere un tale prodigio .
Con l’aiuto di strumenti avanzati, Liam ed i suoi compagni riuscirono a catturare e analizzare queste particelle aliene. Si rivelarono essere nano macchine biologiche, programmate per terra formare pianeti inabitabili. Era qualcosa d’ inaspettato, forse inviato da una civiltà lontana per aiutare la Terra a rinascere.
Il team decise di sfruttare questa scoperta per creare una nuova biosfera sulla superficie terrestre. Con il passare degli anni, grazie all’energia dei venti di settembre, la Terra iniziò lentamente a riprendersi, e le prime colonie emersero dal sottosuolo. Migliaia di uomini e donne . Risalirono verso la superfice increduli di quello che stesse accadendo . In molti avevano dimenticato come fosse la terra .
L’umanità, dopo secoli di vita sotterranea, ritornò finalmente a camminare sotto il cielo stellato , mentre il vento di settembre soffiò dolcemente tra i fitti rami degli alberi tra le redivive bisbigliante piante, capace di comunicare con ogni essere sognante.