Dedicato a Yuri
Pubblicato da evaluna il 27 novembre 2006
Dedicato a Yuri
Era un gatto soltanto,
Penseranno quelli a cui dirò che sei morto.
E non riusciranno a trovare parole
Che possano darmi un po’ di conforto
Eri un gatto soltanto
E non vali il mio cuore angosciato
Ma allora perché il sorriso si è spento
Nell’attimo stesso in cui mi hai lasciato?
Perché mai nessuno potrà capire il dolore
Che spezza il fiato e non fa respirare
Perché mai nessuno potrà mai sapere
Quanto un gatto si è in grado di amare.
Perché non sanno dei miei tristi momenti
Che solo tu sapevi vedere
Di quando piangevo ed ai miei lamenti
Tu rispondevi con fusa d’amore.
Sei tu che mi hai scelto, amico silente
In quel lontano giorno d’estate
Un piccolo gatto, un randagio da niente
Ed hai migliorato le future giornate.
Ti avrò dato abbastanza?
Mai ne avrò la certezza
Ma più passano i giorni
Più il mio cuore si spezza.
E niente mai al mondo
Ti potrà rimpiazzare
Perché non eri un gatto soltanto
Ma, per me, L’AMICO MIGLIORE.
Evaluna
29 novembre 2006 alle 7:13 am
Molto bella! Sono sicuro che Yuri era un gatto stupendo. ^_^
29 novembre 2006 alle 10:18 am
Grazie Evaluna. E’ sempre un piacere leggerti. Yuri e’ stato un gatto molto fortunato ad essere stato amato cosi’ tanto.
30 novembre 2006 alle 7:05 pm
Brava…
4 dicembre 2006 alle 8:56 pm
solo chi ha avuto la fortuna di avere con sé un gatto capisce quanto amore può dare e quanto sia triste il distacco…
3 agosto 2007 alle 12:14 pm
anche se non amo particolarmente i gatti, queste tue parole mi parlano di un rapporto sempre profondo che si instaura tra due individui e spesso tra individui di specie diverse che solo il mistero dell’amore unisce e attraverso l’amore cosmico, li unisce per sempre. Brava
17 gennaio 2008 alle 1:23 pm
cara evaluna,
l’ho letto solo adesso, ed è bellissimo. Capisco tutto. Il mio gatto adorato se n’è andato da un anno e ancora non ho pace, anche se ho una bella famiglia, il lavoro ed altri gatti adorabili. Spero solo che ci aspettino nell’altra vita. Se esiste.
ciao maria cristina
13 luglio 2008 alle 4:39 pm
Eh, l’amor di un animale…
cosa strana,è strana cosa…
Brava!