Pensieri
Pubblicato da marghe il 6 aprile 2008
Serpenti fugaci
ghermiscono il bianco.
Elargendo livore.
L’azzurro degli anni
trascolorano in verde.
Un colore/dolore
che è cocci di vetro,
taglienti e cruenti.
Evolvendo in rivoli rossi
da fessure in sintassi.
Retaggi di bibbia
sentiti di gabbia.
In chi intende vangelo privato.
Quello di chi ha ripiegato
perchè ha capito,
perchè ha pagato.
Omologazione uniformata.
Vietata al cogitato
in guizzo preordinato.
Rivoluzione intestina,
autolesa,giacobina.
Di scelta connotata,
d’autonomia disegnata.
6 aprile 2008 alle 8:27 pm
Celebrativa del mio esser “sempre fuori”, e non solo dai cori, ma come sempre la libertà (di pensiero), ha un prezzo, la solitudine è il mio.
17 aprile 2008 alle 12:33 pm
complimenti, è veramente bella, molto vicina al metodo di Campana.