Il necrologio
Pubblicato da nihil il 11 maggio 2007
Il necrologio
Non molto spesso compero il giornale, perché per leggerlo ci vuole tempo, ma quando lo faccio lo leggo tutto.
Da cima a fondo.
Compreso gli annunci economici e i necrologi.
E’ incredibile quante cinesine appena arrivate si propongano nella nostra zona. Tutte 6° misura!
Riuscite a immaginare una cinese con la 6°?
Ridicolo, non hanno la seconda nemmeno di cranio.
Incredibile anche quante polacche, rumene, brasiliane, cubane … ma dico le belle e sane italiane dove sono finite?
Perché leggo questi annunci?
Per due motivi: a) ho pagato il giornale per intero e non una pagina sì e una no b) ci sono fatti di costume che sono interessantissimi.
Avete mai letto gli annunci privati? Non sono quelli cerco fidanzata ricca, giovane, dominante, generosa nei fatti e negli affetti, no quelli fanno parte di un’altra rubrica.
Parlo degli annunci tipo perso valigetta contenente 18 milioni di euro, mancia competente a quel fesso che me la riporta.
Bè, in un annuncio di questo tipo una volta, ricordo che era natale, lessi di un tizio che era disposto a aumentare la mancia a chi gli avesse riportato il gatto siamese. L’annuncio si è ripetuto tutti i giorni sino a giugno e sempre si proponeva di aumentare la mancia.
Secondo me si trattava di un ricatto o di un rapimento. Andai dal mio amico maresciallo e gliene parlai, tutta emozionata di avere scoperto una faccenda di spionaggio internazionale, tratta delle bianche, riciclaggio di mattonelle di margarina o che altro.
Sapete quale fu la risposta? “ Ma perché non ti fai un poco i cazzi tuoi?”
Sig!
Ah, già, stavo parlando dei necrologi, ma prima voglio rammentare anche quel podere in provincia di Asti, sono anni ( dico anni) che è in vendita.
Vigneti, terre a coltivazioni varie, case coloniche sparse. Mah, ci deve essere un mistero anche lì, forse fantasmi, forse bunker con generali giapponesi nascosti dentro a cui nessuno ha detto che la guerra è finita, forse un grande fratello piratato dai cinesi, fatto sta che anche questo annuncio non deve costare poco. Negli anni ci deve essere voluto il mutuo per mantenerlo, ma questa volta dal maresciallo non ci vado.
Leggendo i necrologi si evidenziano tante cose curiose, che un poco commuovono. Solo i migliori se ne vanno, questo è risaputo.
Mai letto di Rossi Ganimede deceduto, quel figlio di buona donna mi doveva un sacco di soldi!
Sapete quanti tipi di morte ci sono? Verrebbe da pensare tanti, invece no, solo due: quello dopo lunga o breve malattia e quello improvviso e tragico. Trovo che sia consolante perché esclude tutte le altre l’ipotetiche modalità.
Il necrologio che ieri ha attirato la mia attenzione lo riporto qui pari pari, e non credo di violare la privacy di nessuno in quanto è stato pubblicato sul giornale, proprio per rendere nota la dipartita del soggetto.
Conte Walter Baldisseri Gaetani Albani Castelbarco Visconti Groppallo della Sforzesca Dell’Aquila D’Aragona.
L’ho notato perché lì per lì ho creduto che un treno fosse deragliato compiendo una strage e quelli fossero i nomi delle vittime.
Invece no, era tutto una persona sola.
A parte il commosso saluto degli unici due amici che hanno firmato l’annuncio ( le due persone più note in Italia), la cosa che mi ha colpito maggiormente è che non c’erano le solite rimembranze della vita del conte, ma si rammentava come unica qualità, “splendido golfista”.
Un poco riduttivo come discorso.
Possibile che in tutta la sua vita abbia solo giocato a golf?
La domanda che mi pongo ora è cosa diamine scriveranno gli amici nel mio necrologio?
Considerando che conosco pochissima gente, che magari dopo una dibattuta colletta rimedieranno il pecunio per un annuncietto, mi troverò descritta solo come fautrice di favolosi ragù, o di indefessa consumatrice di gelati all’amarena?
Amici miei, mettiamo le cose in chiaro: qualora riusciste a rimediare due soldi, andate in pizzeria e godeteveli a nome mio, perchè confesso che detesto il gelato all’amarena e il ragù non lo so nemmeno fare.
14 maggio 2007 alle 7:47 am
Sul deragliamento del treno non ho potuto trattenere le risate! ^__^ Direi…piacevole riflessione. Ciao Nihil.
6 giugno 2007 alle 6:22 pm
Brava Nihil, molto brava, e guarda che non faccio complimenti con facilità… soprattutto a una donna… (per via di mia moglie che, quando passa dietro di me, sbircia lo schermo).
23 novembre 2008 alle 11:53 am
è un vizio, continuo a leggere i necrologi; qualche giorno fa è morto un tizio e il trafiletto diceva “nipote del calciatore Meazza”!
decisamente la morte non è più un fatto privato, ma estende la sua importanza ai parenti da cui si discende, come se fosse un fatto nobiliare.
Un mio trisavolo faceva il contrabbandiere…interessa a qualcuno? tanto per saperlo, così mi saprò regolare, ho un sacco di parenti estemporanei io, non ho che l’imbarazzo della scelta! :))N.
24 dicembre 2008 alle 10:53 am
Altra considerazione, in questo periodo sono morti molti nobili, persino una sconosciuta Altezza Reale, ma non frega niente a nessuno.
Sono morti anche molti, moltissimi professori universitari, che hanno riempito la pagina di trafiletti accorati. Sospetto che fosserio i colleghi, felici di prenderne il posto.
Ieri un annuncio ricordava una bisnonna morta 90 anni fa (dico..90 anni…mica 90 giorni fa!), mi sa che aveva lasciato una bella eredità! N.
28 giugno 2022 alle 12:58 pm
There are certainly plenty of particulars like that to take into consideration. That is a nice level to bring up. I provide the thoughts above as basic inspiration but clearly there are questions like the one you carry up where an important thing will be working in honest good faith. I don?t know if finest practices have emerged round issues like that, but I am sure that your job is clearly identified as a fair game. Both boys and girls feel the influence of only a moment’s pleasure, for the remainder of their lives.