Sogni
Pubblicato da olaf il 27 settembre 2007
Ho sognato di me
terra arida
dissetata da una pioggia d’agosto
ho sognato di te
luna specchiata e dispersa sulle onde del mare
Ho sognato di noi
immersi nell’incanto delle nostre passioni
ho sognato ancora
ma non era abbastanza grande
il vaso per contenerlo
il sogno era infinito
portava con se i pensieri
di chi non riesce ad alzare la vela
e tracciare la rotta della sua vita
28 settembre 2007 alle 7:12 am
Quante vele sono state stracciate dai venti ostinatamente contrari? Certi momenti della vita appaiono come obbligati dalla corrente… e a nulla serve opporvisi. In altri il vento cede alla calma apparente, che è preludio alla tempesta. Riconoscere la rotta del nostro destino particolare è difficile, capire invece quella del fato universale che tutti condividiamo… è ancora più arduo. Ma obbligatorio. Ciao…
29 settembre 2007 alle 9:27 am
E’ davvero bella questa metafora velica sulla rotta della vita. Dovrei prendere qualche lezione di vela, mi sa…conosci qualche bravo istruttore?
30 settembre 2007 alle 5:19 pm
i sogni ci prendono per mano e ci conducono nelle profodità della nostra anima
1 ottobre 2007 alle 10:21 pm
Molto bella!!!!..a mio modesto parere..