Al mio giovane amico
Pubblicato da ANJA il 22 aprile 2008
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che ti inerpichi insieme a me
nel sentiero che porta la vita più in alto,
lassù fra le rocce
dove un unico fiore germoglia.
Dalla vena del tuo giugulo
vedo il tuo cuore pulsare:
batte d’amore,
di rabbia,
di orgoglio,
di sincerità,
di desiderio di vittoria.
Io sono stata il cuore che tu sei ora
e il tempo me l’ha sussurrato prima
e poi gridato
sempre più forte:
il cuore è l’unico vero tesoro della vita.
Non lo barattare per un futile successo
o per un miraggio
che a sera si spenge
con l’ultimo raggio di sole.
E anche quando l’avrai perduto
e sarà prigioniero dietro un filo spinato
lotta per liberarlo
e docile come un bambino
a te ritornerà.
22 aprile 2008 alle 7:54 pm
Non male. Non sono un esperto di poesie, comunque questa tua l’ho letta volentieri. Ciao!
23 aprile 2008 alle 12:33 am
molto bella e piena di significato. Grazie
23 aprile 2008 alle 9:33 am
Molto bella, davvero.
28 aprile 2008 alle 3:09 pm
Leggera… si legge tutta d’un fiato. Molto bella. Ciao
28 aprile 2008 alle 7:39 pm
Quando l’ho scritta ero in effetti più leggera…ma quando ho visto il mio cuore dietro il filo spinato, che avevo messo io, beh non ero affatto leggera, ma piuttosto pesante. Ciao Anja