Solitudine
Pubblicato da antonino il 22 dicembre 2008
La goccia d’acqua
nella crepa
della roccia
non fa rumore
quando gela
Non ha suono
la sofferenza
del ragazzo
quando nel silenzio
del suo cuore offre amore
Pubblicato da antonino il 22 dicembre 2008
La goccia d’acqua
nella crepa
della roccia
non fa rumore
quando gela
Non ha suono
la sofferenza
del ragazzo
quando nel silenzio
del suo cuore offre amore
22 dicembre 2008 alle 10:25 pm
Bravo, nelle tue parole si avverde tutto il freddo di un amore taciuto. N.
24 dicembre 2008 alle 10:22 am
Accipicchia che bella, Antonino!
Grazie per avercela fatta leggere
4 gennaio 2009 alle 10:49 am
Bella, è la bellezza dell’amore non corrisposto
28 settembre 2014 alle 9:57 am
Le poesie di Antonino sono essenziali, viscerali e profonde.Esplorano l’immenso io,quello più interno, quello sconosciuto, quello che non ammetteremmo mai ed anche quello che il subconscio lascia intravedere.L’amore trattato con rispetto e delicatezza, come in un batter d’ali di libellula ,leggero e pacato,ma parte di un lungo e tortuoso volo.La Ringrazio Prof.Antonino per il piacere di queste letture, non è importante ciò che si legge, a volte, ma ciò che ci cattura e ciò che ci rimane nel cuore e nella mente.Lei ha questa capacità innata,complimenti! Miriam Taylor
22 ottobre 2016 alle 8:55 pm
Poco originale. Il talento è virtù rara… Se devo essere sincero, in queste parole non ne trovo. Ognuno di noi a volte sente la necessità di mettere nero su bianco i pensieri personali più intimi, ma non tutti sono capaci di farlo in modo che il pensiero diventi arte.
……lasci perdere!