Scrivono, amore,
scrivono gli anni,
in lettere minute,
sui nostri visi,
i ricordi dei pianti,
le tracce dei sorrisi,
quelle dei sonni inquieti.
Sono trame sottili,
sono rughe diffuse,
dove cede la trama
combattono le creme
battaglie globali.
Poi d’incanto un orgasmo
mostra l’adolescente,
nel momento del chiasmo
dei nostri godimenti,
prima che la gravità
vinca su quegli istanti,
mostrando la nostra età,
presunta dalle lune,
dai pianeti, distanti.
Milano 14 Aprile 2010