Esate II
II
La luce dalla strada
sdoppia le ombre sul soffitto,
verde, mi svilsce un po’,
mi fa sdraiato all’impatto con la calura,
non c’è mai stata un’estate così, dicono,
nella mia stanza, mentre scrivo.
Sono una figura torta, composta,
una posa laconica, da solo,
mi colpisce la luce, verde,
e mi chiedo il motivo dell’alba.
Una estate confusa..