La notte,
così,
misto di lacrime
e fatica,
è una battaglia,
uno scontro di corpi,
lasciarti in vita,
partirti vinta,
umida
sulle coperte,
guardarti dopo,
tremante,
mezzo ridi e
mezzo piangi,
ti chiedi
dove va a finire
ciò che mi prendo,
quanto me ne rimarrà addosso.
caro Gio,
diri che questa tua e’ la piu’ bella in assoluto.
sara’ che oggi la leggo con animo sereno ma mi sembra cosi’ vera e dolce, anche.
bravo.
molto bella :-)
poche parole ma tante emozioni, sensazioni d’amore pieno, e di amore impossibile, forse in quel periodo!
è bellissimo….sei riuscito a descrivere tutto quello che c’era da descrivere!