Poesia
Pubblicato da antonino il 15 gennaio 2008
Autunno
Il celeste è diventato grigiastro
aspre gocce vetrificate
hanno schiantato i muti tigli
del nostro sorridente viale
dove nacque e si perse
il nostro tenero e breve amore
Le foglie che cadono al suolo
non hanno più voglia di vivere
si uniscono in cumuli per farsi coraggio
prima d’addormentarsi per sempre
Per non infastidire chi vive
s’abbandonano al fato
ricordando l’ubriacatura solare
che un giorno le aveva fatte gioire
20 aprile 2008 alle 5:41 pm
mamma mia!!!!
ma come fate a scrivere poesie cosi’???
io non ne sono capace e godo di queste parole con il loro significato cosi’ profondo alle spalle.
bella veramente.
e’ proprio cosi’, anche se nn si vorrebbe mai che le foglie cadessero dall’albero.
bacisparsi
cate