RISVEGLIO
Pubblicato da blanchedubois il 26 settembre 2007
E’ così che mi ritrovo
sul lato che inghiotte
con tagli obliqui, squamosi,
ovunque
ovunque
ed il blu/nero
dei tetti d’ardesia
scivola
come l’inverno salato.
Ricompaiono parole
nella mente a spirale
a poco
a poco
scaglie di profezie
improvvise
s’avventano al risveglio.
10 dicembre 2007 alle 5:27 pm
Questa poesia è molto bella e si addice a vari stati d’animo del lettore, comunque è un genere impressionistico che tutti non sentono. Complimenti.
Antonino
3 gennaio 2008 alle 10:47 pm
vero, non tutti sentono questo genere viicino a se.
comunque rende l’idea della confusione del risveglio. brava